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Spezzatino di lepre della Maga

Buongiorno amici!
Oggi vi presento lo spezzatino di lepre, ero molto dubbiosa sulla buona riuscita di questa ricetta, soprattutto perchè gli ingredienti li ho decisi al momento, non avevo mai cucinato la lepre e non sapevo cosa poteva uscirne fuori, ma il risultato è stato strabiliante!
Non mi sarei mai aspettata un sapore così, in effetti tenevo pronto il numero della pizzeria per ordinare al volo due pizze per cena se non fosse venuta bene, invece è andata benissimo!
Se vi capita di rimediare una lepre provate questa ricetta!

INGREDIENTI per 6 persone:
– 1 lepre (circa 1,5 kg.)
– 1 bottiglia di vino rosso
– mezza cipolla
– mezza carota
– mezza costa di sedano
– olio extravergine di oliva
– 1 fetta di pancetta o prosciutto grasso tagliata spessa
– 2 filetti di acciughe
– 5 o 6 capperi
– mezzo bicchiere di vino rosso
– 2 cucchiai di aceto
– 5 bacche di ginepro
– timo
– 1 rametto di rosmarino
– 5 o 6 foglie di salvia
– olive nere circa 20
– 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
– mezzo litro di brodo
– sale
– pepe

PROCEDIMENTO:
Per prima cosa spezzo la lepre in pezzi non troppo piccoli, diciamo circa 8×8 cm (questo è un lavoro per mio padre)

lo sciacquo accuratamente e metto i pezzi in un contenitore, lo copro con acqua e circa una bottiglia di vino (più vino che acqua), e lo lascio a bagno per almeno un’oretta.

Preparo poi un trito di sedano carota e cipolla che metto in un’ampia padella insieme a olio, capperi, filetti di acciughe e pancetta

faccio rosolare qualche istante poi aggiungo i pezzi di carne sgocciolati dalla marinatura

Cuocio per qualche minuto girando spesso, quando la carne cambia colore sfumo con vino rosso ed aceto, lascio evaporare il vino per qualche minuto poi aggiungo il rosmarino, il ginepro, la salvia, sale, pepe, olive nere e il concentrato di pomodoro sciolto in un bicchiere d’acqua

abbasso la fiamma e continuo la cottura chiuso con il coperchio aggiungendo poco brodo per volta per almeno un’ora e mezza o due, il tempo varia a seconda dell’età dell’animale.

Ed eccolo qua, una bontà! 🙂